Durante la Belle Epoque (1870-1914), con i suoi negozi e i suoi artigiani, la città, che all'epoca contava un migliaio di abitanti, era una cittadina vivace.
La sua principale vocazione era agricola, grazie ai terreni irrigati dal Loup, dove fioriva l'orticoltura. Grano, viti, olivi e piante da profumo (menta, gerani, rosa di maggio) sono anche coltivati qui per le fabbriche di profumi di Grasse.
L'allevamento del baco da seta, che illustra lo stemma del comune, è scomparso ed è la produzione di tabacco, altamente regolamentata, che fornisce un notevole reddito supplementare.
È in questo periodo che nasce il turismo escursionistico a Villeneuve. La gente di Grasse o di Nizza ha preso l'abitudine di venire a rilassarsi la domenica sulle rive del Loup. Furono creati degli alberghi-ristoranti, furono allestite delle guinguettes sulle rive ombreggiate, la gente andava a passeggiare in barca o in carrozza...
E l'arrivo del tram all'inizio del XX secolo ha definitivamente ancorato la vocazione turistica di Villeneuve-Loubet.
Vale la pena notare che dopo la prima guerra mondiale, il maresciallo Pétain prese la residenza in una superba proprietà sul lato Ginestières, che è stata poi distrutta.